itinerari Parco dei Nebrodi in 4x4
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Turismo Rurale Leanza
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Data manifestazione: dal 04/10/2012 al 30/11/2013
Provincia: Messina - Comune: Cesaro' - Via: c.da Sciammo ss.120 km 152
Sito Web Evento: www.turismoruraleleanza.it
Recapiti: 3208687666
I PERCORSI si effettuano con FUORISTRADA 4 X 4 lungo sterrati in mezzo ad una natura incontaminata, e permettono di incontrare vari ambienti di notevole interesse naturale, paesaggistico e anche didattico: elementi della macchia mediterranea, come prati, alberi secolari, querceti, faggi e laghi.
Mezza giornata:
Acero montano monumentale acerone, uno dei più grandi d’Italia, alto 20 mt. e circonferenza 6 mt., con presenza nel sottobosco di splendidi agrifogli
Monte Soro, 1847 m. slm, vetta più alta della Sicilia, dopo l’Etna.
Lago Maulazzo ( 1.400 slm)., incastonato nella superba faggeta di Solazzo verde, Lago Biviere (1278 m. s.l.m.), il più ampio bacino lacustre dell’area dei Nebrodi, un altro lago punto di riferimento per numerose specie di uccelli acquatici (gallinella d’acqua) e tappa di uccelli di passaggio durante le loro trasvolate migratorie (airone) e dove in estate le acque si colorano di rosso per la fioritura di una microalga (Euglena sanguinea)
Si prosegue per eventuale intera giornata:
Bosco di mangalavite, voliera dei Grifoni, Rocche del Crasto, Cascata del Catafurco e tanti altri paesaggi incontaminati.
Lungo il percorso si incontrano i famosi cavalli Sanfratellani e il rinomato suino nero dei nebrodi allo stato brado
A RICHIESTA visita di TAORMINA ed ETNA, con possibilità di vedere le colate laviche più recenti.
I PERCORSI sono culturali e paesaggistici, e vengono effettuati con fuoristrada (jeep)
Mezza giornata:
Acero montano monumentale acerone, uno dei più grandi d’Italia, alto 20 mt. e circonferenza 6 mt., con presenza nel sottobosco di splendidi agrifogli
Monte Soro, 1847 m. slm, vetta più alta della Sicilia, dopo l’Etna.
Lago Maulazzo ( 1.400 slm)., incastonato nella superba faggeta di Solazzo verde, Lago Biviere (1278 m. s.l.m.), il più ampio bacino lacustre dell’area dei Nebrodi, un altro lago punto di riferimento per numerose specie di uccelli acquatici (gallinella d’acqua) e tappa di uccelli di passaggio durante le loro trasvolate migratorie (airone) e dove in estate le acque si colorano di rosso per la fioritura di una microalga (Euglena sanguinea)
Si prosegue per eventuale intera giornata:
Bosco di mangalavite, voliera dei Grifoni, Rocche del Crasto, Cascata del Catafurco e tanti altri paesaggi incontaminati.
Lungo il percorso si incontrano i famosi cavalli Sanfratellani e il rinomato suino nero dei nebrodi allo stato brado
A RICHIESTA visita di TAORMINA ed ETNA, con possibilità di vedere le colate laviche più recenti.
I PERCORSI sono culturali e paesaggistici, e vengono effettuati con fuoristrada (jeep)
Clicca sulle foto per ingrandirle
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